COME COSTITUIRE UNA HOLDING IN 7 FACILI PASSI

Hai mai sentito parlare di holding e quali passaggi servano per costituirla? Si tratta di un tipo di società che ha come obiettivo principale il controllo e la gestione delle sue sussidiarie. In parole semplici, costituire una holding è una società che possiede altre società. Molte aziende optano per aprire una holding per vari motivi. Prima di tutto, offre la possibilità di avere un grado superiore di controllo sulle società sussidiarie. Attraverso una holding, è altresì possibile centralizzare la gestione e le decisioni strategiche, aumentando così l’efficienza operativa. Inoltre, come abbiamo già visto in questo post, la costituzione di una holding può portare significativi benefici fiscali facendo risparmiare sulle tasse.

Con una struttura di questo tipo, le società possono spesso ridurre la loro responsabilità fiscale attraverso l’allocazione strategica dei profitti e delle perdite. Infine, una holding può offrire una maggiore protezione degli asset. Infatti, nel caso in cui una delle società sussidiarie sia soggetta a passività, gli asset della società holding possono rimanere protetti. Ma come si costituisce in pratica una holding? E cosa serve per aprirla? In questo articolo, proseguiremo la conoscenza di una holding nel dettaglio, cercando di fornire tutti i requisiti da soddisfare per aprire una holding in modo semplice e veloce.

COSA È UNA HOLDING

Come accennato prima – ed in questo post su come funziona una holding) – una consociata (termine nostrano per definire una holding) è una società che possiede partecipazioni in altre società. Ma qual è il suo scopo primario? In generale, vengono costituite per questi diversi motivi principali:

• Consolidare il controllo su diverse aziende

• Sfruttare sinergie e ottimizzare risorse

• Ottenere maggiore redditività grazie alla gestione delle partecipazioni

• Proteggere il patrimonio personale dei soci attraverso la separazione delle attività

Inoltre, le holding possono essere utilizzate per favorire la successione nell’azienda familiare, creare una struttura più efficiente dal punto di vista fiscale o anche come forma di investimento. Se vi interessa più in dettaglio la gestione della tassazione di un’azienda, vi rimandiamo a questo post che parla di come una società possa pagare meno tasse

STEP NECESSARI PER COSTITUIRE UNA HOLDING

Ora che abbiamo visto brevemente cos’è una holding, vediamo i passi da seguire per costituirne una. Ricorda che, prima di iniziare, è sempre consigliabile consultare un professionista come un commercialista o un avvocato per ricevere una consulenza personalizzata sulla tua situazione. Premesso ciò, ecco i passi principali per aprire una holding:

1. Definire l’oggetto sociale della holding

L’oggetto sociale è la descrizione delle attività che la società svolgerà. Nel caso della costituzione di una holding, l’oggetto sociale dovrebbe specificare che la società si occuperà della gestione e del controllo delle partecipazioni in altre società, senza svolgere direttamente attività produttive o commerciali.

2. Redigere lo statuto sociale

Lo statuto è il documento che contiene le norme fondamentali della società, come l’oggetto sociale, la denominazione, la sede legale e i diritti dei soci. Per costituire una holding, lo statuto dovrà essere redatto in modo specifico e dettagliato, per evitare eventuali controversie future.

3. Deposito del capitale sociale

Il capitale sociale è la somma di denaro o beni che i soci versano nella società per acquistare le azioni o quote della stessa. Per costituire una holding, il capitale sociale minimo è di 50.000 euro e deve essere depositato presso un istituto bancario prima della costituzione della società.

4. Compilazione del modello AA7/10

Il modello AA7/10 è il documento che va compilato per richiedere l’iscrizione al Registro delle Imprese. In questo documento, oltre ai dati della società e dei soci, sarà necessario indicare anche l’elenco delle partecipazioni che la holding intende gestire.

5. Nomina del revisore contabile

Tutte le società di capitali (come le holding) devono avere un revisore contabile che si occupi della revisione dei conti. La nomina del revisore deve essere effettuata durante la costituzione della società.

6. Costituzione dell’assemblea dei soci

L’assemblea dei soci è il massimo organo decisionale della holding e deve essere convocata entro sei mesi dalla costituzione della società. Durante l’assemblea, i soci dovranno nominare gli amministratori e stabilire il loro compenso.

7. Iscrizione al Registro delle Imprese

L’ultima fase per costituire una holding è l’iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente. Una volta completata questa procedura, la società consociata sarà ufficialmente costituita.

VANTAGGI NELL’APRIE UNA HOLDING OFFSHORE

Esistono altre ragioni valide per cui una società potrebbe considerare di costituire una holding offshore. Uno dei principali vantaggi di una holding all’estero è la minore onerosità fiscale. Molte giurisdizioni offshore offrono un regime fiscale favorevole, con bassi tassi di imposizione sulle società o addirittura nessuna tassa sulle società. Inoltre, molte di queste giurisdizioni non applicano l’imposta di successione, il che può facilitare il passaggio di controllo dell’azienda alle future generazioni.

Un altro importante vantaggio delle holding offshore è la protezione dei beni. Le leggi di molte giurisdizioni offshore offrono forti protezioni contro i reclami dei creditori, il che può essere particolarmente utile per le società con un alto livello di rischio. Infine, le holding estere offrono un elevato grado di privacy. Molte giurisdizioni offshore hanno leggi sulla privacy molto rigide che proteggono le informazioni sulle società e i loro proprietari da occhi indiscreti.

Tuttavia, è importante notare che esistono anche alcuni svantaggi nell’aprire una holding offshore. Questi includono la possibile negatività dell’opinione pubblica, il costo e la complessità della gestione di una struttura offshore, e il rischio di essere classificati come una “jurisdiction non-cooperative” da parte delle autorità fiscali internazionali. Pertanto, è sempre consigliabile consultare un esperto in diritto internazionale e fiscale prima di decidere di aprire una holding al di fuori del territorio di residenza.

 CONCLUSIONI SU COME COSTITUIRE UNA HOLDING

Come hai potuto notare, la costituzione di una holding richiede una serie di passaggi ben precisi e può risultare complessa per chi non ha conoscenze in materia. Tuttavia, con l’aiuto di professionisti e una pianificazione accurata (come noi di SixteGroup), l’apertura di una holding può portare numerosi vantaggi per un’azienda. Inoltre, la possibilità di costituire una holding offshore può offrire ulteriori opportunità in termini di fiscalità e protezione dei beni. Quindi, se stai pensando di consolidare il controllo delle tue aziende, sfruttare sinergie e ottimizzare risorse, o proteggere il patrimonio personale dei soci, la costituzione di una holding potrebbe essere la soluzione ideale per te. Non esitare a informarti ed esaminare attentamente tutti gli aspetti prima di prendere una decisione e inizia ad approfondire ogni piccolo dettaglio per aprire la tua holding. Non ci sono limiti al successo che potresti ottenere con questa forma di organizzazione societaria. Buona fortuna!